Avv. Claudio Bianchini
  • Avv. Claudio Bianchini
  • Studio Legale B&P
  • 25 Jan 2022
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Al via al cash-back con ASPI.

Al via al cash-back con ASPI.

Dallo scorso 15.09., Autostrade per l’Italia ha avviato, prima in fase sperimentale ed ora a tutti gli effetti, la procedura per richiedere il cash-back sui pedaggi in caso di ritardi, provocati alla circolazione, dovuti alla presenza di cantieri autostradali.

Il rimborso in questione viene determinato in una misura, che oscilla tra il 5% e il 100%, dell’importo speso per il pedaggio e, dipende dall’entità del ritardo e dalla lunghezza del percorso effettuato.

In particolare, per riuscire a calcolare il ritardo occorre riferirsi al tempo di percorrenza medio, (definito “tempo standard”), calcolato su una velocità di 100 km/h, per i veicoli leggeri, e di 70 km/h per i veicoli pesanti, e poi, lo si confronta con quello effettivamente impiegato.

Se il tempo adoperato è superiore al tempo medio, di almeno 15’ di ritardo e, qualora, si siano effettivamente incontrate delle code, dovute a dei cantieri presenti nel corso del tragitto autostradale, allora, in tal caso, si hanno le condizioni per poter richiedere il rimborso in questione, accessibile grazie alla app di Free To X.

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