Avv. Claudio Bianchini
  • Avv. Claudio Bianchini
  • 02 Jan 2023
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La scelta degli Enti Locali per lo  stralcio delle mini cartelle.

La scelta degli Enti Locali per lo stralcio delle mini cartelle.

Per gli Enti Locali lo stralcio delle mini cartelle riguarda solo sanzioni ed interessi e potrà essere escluso del tutto da ciascuna amministrazione.

E' questa la versione finale di una delle misure contenute nella manovra 2023, recentemente pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

Nella legge di bilancio, si dispone l'annullamento automatico, in data 31 marzo 2023, (sia di capitale, interessi e sanzioni), dei debiti tributari fino a 1.000 euro delle singole cartelle affidate all’Agenzia della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015.

Un regime differenziato, invece, viene previsto per i carichi affidati agli agenti della riscossione da Enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli Enti pubblici previdenziali e dunque, tra gli altri, anche dagli Enti territoriali.

Per essi l’annullamento automatico interviene solo per le somme dovute a titolo di interessi per ritardata iscrizione a ruolo, di sanzioni e di interessi di mora, ma non opera per quanto dovuto a titolo di capitale, ne’ per le somme maturate a titolo di rimborso spesa per le procedure esecutive o di notificazione della cartella di pagamento.

Per le sanzioni amministrative, come ad esempio quelle per le violazioni al codice della strada, lo stralcio riguarda gli interessi e le maggiorazioni di cui all'art. 27, comma 6, della legge n. 689/1981.

Si prevede poi per gli Enti Locali la possibilità di non applicare le disposizioni in esame, sui carichi iscritti a ruolo di propria competenza, attraverso l’adozione di un provvedimento, entro il 31 gennaio 2023, da comunicarsi all’agenzia Entrate Riscossione, nelle forme che la stessa indichera’ entro il prossimo 10 gennaio 2023.

Dunque, la scelta di cancellare le cartelle iscritte a ruolo tra il 2000 e il 2010, aventi valore inferiore a 1.000 euro, sara’ a discrezione della singola amministrazione locale e, tale scelta operata, sia essa confermativa o meno dello stralcio, dovra’ essere succintamente motivata da ogni singola amministrazione.

Nella decisione se aderire o meno alla sanatoria pesera’ ovviamente anche al rapporto costi/benefici derivante dal prosieguo delle procedure di recupero.

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