Avv. Claudio Bianchini
  • Avv. Claudio Bianchini
  • Casi risolti , Debiti Addio
  • 07 May 2021
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I CASI RISOLTI di “Debiti Addio” - I nostri avvocati aiutano un Cliente, con partita IVA, a mitigare la pretesa fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.

I CASI RISOLTI di “Debiti Addio” - I nostri avvocati aiutano un Cliente, con partita IVA, a mitigare la pretesa fiscale da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Nel corso dello scorso autunno abbiamo ottenuto un importante successo presso il Tribunale di Bologna.

Nello specifico si è trattato di uno dei primi casi in cui l’Agenzia Entrate ha accettato un forte ridimensionamento della propria pretesa fiscale nei confronti di un contribuente con partita IVA.

La parte assistita dai legali del sito debiti addio dopo esser stata assunta presso una nota azienda medica, come rappresentante di commercio, subiva tra il 2005 ed il 2010, un progressivo peggioramento della propria situazione lavorativa: infatti, dopo una prima drastica riduzione delle provvigioni riconosciute, successivamente, si vedeva costretta, pur di non rinunciare alla propria occupazione, ad accettare un rapporto di lavoro subordinato, con una retribuzione molto ridotta.

Tali sfortunate contingenze impedivano alla nostra assistita di pagare regolarmente IRPEF ed IVA riferite al quinquennio tra il 2005 ed il 2010.

Peraltro, nel tentativo di saldare le ricordate imposte in un secondo tempo, la parte richiedeva anche un finanziamento personale, senza riuscire, comunque, a sanare il proprio debito fiscale.
Pertanto, quando la ricorrente si rivolgeva agli Avv.ti Bianchini e Pellegrini, nel 2018, la stessa si trovava ad avere un debito complessivo pari ad euro 120.000,00, di cui una gran parte, come detto, costituita da IRPEF ed IVA impagati.

Al fine di risanare il debito della cliente, abbiamo presentato una proposta di accordo all’Agenzia delle Entrate ed alla finanziaria ricordata, che escluso l’impegno a saldare l’intera somma dovuta a titolo di capitale per IVA, puntava a versare al Fisco soltanto il 10% per IRPEF e sanzioni ed accessori per IVA, oltre che per la somma che residuava da rimborsare alla finanziaria.

In definitiva, la parte ha proposto, per il tramite dei legali del sito Debiti Addio, di saldare una metà dell’intero debito, vale a dire euro 60.000,00 circa a fronte di un debito totale, come detto, pari ad euro 120.000,00, mediante piano di pagamenti in 6 anni circa.

Considerata la situazione complessiva della ricorrente, l’Agenzia delle Entrate, creditore principale e determinante ai fini del raggiungimento dell’accordo, accettava detta proposta che veniva, poi, ratificata dal Tribunale fallimentare di Bologna. Il tutto, tenuto conto del forte taglio dell’imposizione fiscale, produceva un importante successo per i legali del sito Debiti Addio.

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